Nuovo quadro d’azione per il 2030: integrazione di mitigazione e adattamento
Il Patto dei Sindaci per il clima e l'energia
Il nuovo Patto dei Sindaci, dopo una larga consultazione e condivisione, è stato presentato dalla Commissione Europea il 15 ottobre 2015 a Bruxelles. In quella sede sono stati simbolicamente avallati i tre pilastri del Patto rafforzato: mitigazione, adattamento ed energia sicura, sostenibile e alla portata di tutti.
Le realtà firmatarie si impegnano ad agire per raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di gas serra e ad adottare un approccio congiunto all’integrazione di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Per tradurre il proprio impegno politico in misure e progetti concreti, i firmatari del Patto si impegnano ad elaborare, un Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC).
La strategia di adattamento dovrebbe essere parte integrante del PAESC e/o sviluppata e inclusa in uno o più documenti a parte. I firmatari possono scegliere il formato che preferiscono. Questo forte impegno politico segna l’inizio di un processo a lungo termine, durante il quale ogni due anni le città forniranno informazioni sui progressi compiuti.